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Buone prassi e disuguaglianze nell’applicazione della legge 6/04

La legge n. 6 del 9 gennaio 2004 ha introdotto l’istituto giuridico dell’amministratore di sostegno, con la finalità di «[…] tutelare, con la minore limitazione possibile della capacità di agire, le persone prive in tutto o in parte di autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana, mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente» (art. 1). In particolare, il beneficiario dell’Amministrazione di sostegno (AdS) è una persona che «[…] per effetto di una infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica, si trova nella impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi […]» (art. 3). Rispetto agli istituti dell’interdizione e inabilitazione fondati sulla valutazione di «incapacità», l’AdS garantisce al soggetto interessato maggiori possibilità di realizzarsi liberamente come persona.

Il Convegno regionale, proposto sabato 11 aprile dall’Associazione Amministrazione di sostegno onlus e dall’Associazione Aitsam, a partire dalle buone prassi e da situazioni di disuguaglianze nell’applicazione della legge 6/04 cerca di capire come promuovere e sostenere i diritti delle persone deboli.

Sono previste le seguente relazioni:

  • L’amministrazione di sostegno tra valori costituzionali e modelli attuativi ovvero dei diritti delle persone deboli presi sul serio – Enrico Manzon, giudice del Tribunale di Pordenone
  • Problematicità e prospettive nella amministrazione di sostegno a Padova – Antonella Guerra, giudice del Tribunale di Padova
  • Responsabilità istituzionali nel superamento degli ostacoli all’informazione e alla formazione; possibili soluzioni – Tiziano Vecchiato, direttore Fondazione Zancan Padova

Il Convegno organizzato a Padova presso il Centro Culturale S. Gaetano (via Altinate 71) è aperto a tutti e gratuito, previa iscrizione.

Scarica il depliant con il modulo di adesione.