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Conoscere e confrontarsi con il “diverso”: nuove forme di cittadinanza possibili

Alla società contemporanea piace etichettare con il termine “diverso” quelle componenti cui guarda con diffidenza, che preferisce lasciare possibilmente in silenzio. Eppure un altro modello di società, capace di dialogare e confrontarsi anche con queste diversità, è possibile: lo confermano le tante testimonianze condivise oggi a Milano nell’ambito del convegno “Contro o dentro? Innovazioni possibili dei laboratori di cittadinanza responsabile”, organizzato dalla Fondazione Casa della carità e dalla Fondazione «E. Zancan» di Padova. Obiettivo dell’iniziativa era di mettere in rete esperienze virtuose di “laboratori di cittadinanza sociale” realizzate in diverse città del paese. L’impegno delle due fondazioni su questi temi viene da lontano, poiché entrambe vi si dedicano, congiuntamente, da oltre tre anni.
Con il termine “laboratori di cittadinanza” si intendono, in sostanza, quei “cantieri” che si propongono di creare nuove forme di comunità, avendo come parola chiave il concetto di “inclusione”. “Questi laboratori sono un’esperienza assolutamente positiva e da valorizzare – commenta il direttore della Fondazione ”E. Zancan”, Tiziano Vecchiato – ci mettono a disposizione la possibilità di sviluppare nuove idee, di sperimentarle sul campo, di capire quanto possono aiutarci a superare i conflitti, con soluzioni vere, cioè a beneficio di tutti”.
Il convegno odierno ha potuto contare sull’apporto di relatori di indiscussa fama, quali monsignor Giovanni Nervo, che ha riflettuto sui principi della Costituzione e sul pericolo che, nella società moderna, vengano persi o traditi. Come spiega don Virgilio Colmegna, presidente della Fondazione Casa della carità: “Il contributo di monsignor Nervo è stato importante perché oggi anche la messa in discussione dei principi della Costituzione pone l’urgenza di una riflessione da parte di tutte le grandi esperienze di volontariato e impresa sociale sul bene comune, le opportunità e i diritti”.
I principali contenuti, le riflessioni e le esperienze presentate oggi a Milano sono contenute nel volume, fresco di stampa, Contro o dentro? Innovazioni possibili dei laboratori di cittadinanza responsabile, a cura di Virginio Colmegna, Augusto Palmonari, Tiziano Vecchiato, edito dalla Fondazione Zancan.