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Famiglie fragili e figli a rischio evolutivo. Intervento clinico in contesti coatti nell’ottica della cura dei legami

L’esigenza di intervento verso le famiglie con carenze nell’accudimento dei figli impegna molto i servizi, arrivando anche a contrapporre gli interessi dei figli a quello dei genitori.

Gli studi recenti sollecitano la necessità di sviluppare ricerca e sperimentazione di nuovi interventi ‘per tutta la famiglia’ a garanzia di maggior tutela dei bambini e ragazzi che sono in situazioni di rischio evolutivo.

La giornata di studio promossa dal Consultorio Familiare Ucipem Trento è un’occasione di confronto clinico e di approfondimento interdisciplinare su un modello d’intervento centrato sui bisogni del figlio, ma rivolto a tutto il nucleo familiare, con una presa in carico del sistema ‘bambino con i suoi legami’ (Trento, 21 maggio, ore 8.30-17.45). 

La presentazione dei 10 anni di attività del Progetto Pinocchio, permette di esaminare il modello nella sua applicazione clinica e analizzare dati quantitativi e qualitativi dell’intervento rivolto a situazioni familiari inviate dai servizi sociali perché ritenute carenti nella gestione dei figli. 

Il seminario approfondisce la tematica dei legami di attaccamento, focalizzandola in particolare sulle situazioni familiari compromesse.

Vuole essere un’occasione per avviare una riflessione nell’ambito innovativo della valutazione di efficacia degli interventi che si fanno nell’area della tutela e cominciare a riflettere sugli esiti degli interventi fatti e sulle condizioni per essere efficaci. È un contributo utile a migliorare l’intervento professionale in quest’area complessa delle politiche sociali. 

Tra i docenti del seminario: Bommassar Roberta, Dossi Francesca, Malossini Maria Vittoria, Marotta Katiuscia, Matacotta Valeria, Pisoni Daniela, Scopel Vanda, Vecchiato Tiziano.

In allegato programma e sede del seminario.