La costruzione della Carta dei Valori dell’azione volontaria è iniziata l’8 febbraio 2020, nell’ambito delle attività di Padova capitale europea del volontariato. Siamo stati incoraggiati dalle parole del Presidente Sergio Mattarella che ha chiesto a Padova di rileggere la propria storia di «civitas» umana e solidale. Lo abbiamo fatto ripartendo dai padri costituenti e dai doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Hanno avviato i sentieri costituzionali della giovane democrazia italiana, riconoscendo pari dignità a ogni persona, promovendo l’incontro tra diritti e doveri, lottando contro le disuguaglianze, chiedendo ad ogni persona di contribuire al progresso materiale e spirituale della società. La Carta dei Valori dell’azione volontaria rilegge la Costituzione in dialogo con le culture della carità e della fraternità sociale e con le generazioni. Guarda al futuro dell’azione volontaria e alla sua capacità di costruire nuovi modi di essere società, più umani, inclusivi e sostenibili.
Il testo della Carta è riportato nel n.1/2021 della rivista Studi Zancan online, liberamente scaricabile qui in allegato.
Di seguito, l’indice completo dei contenuti di questo numero della rivista.
Editoriale
Solitudine delle persone e delle professioni
Politiche e servizi
Carta dei Valori dell’azione volontaria (Tiziano Vecchiato)
Un volontariato che indica strade (Paolo Doni)
Il volontariato organizzato e la memoria del futuro (Giorgio Marcello)
Riserve di umanità (Renato Marinaro)
Solidarietà tra giovani e culture (Giovanni Santone)
Ricerche ed esperienze
Attività culturali, ricerche e sperimentazioni 2020 (Fondazione Zancan)
Rubriche
Finestra sul mondo
Recensioni
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Carta valori Azione volontaria