È in corso una trasformazione senza precedenti dei modelli, dei valori, delle abitudini, dai rapporti tra uomo, scienza e tecnica: in pochi decenni è radicalmente mutata la vita delle persone e della società. Come ci si colloca di fronte ai cambiamenti sociali, psicologici, culturali, religiosi scientifici, ma anche economici, politici, del lavoro, dei consumi ecc.?
In questa nuova cornice come sono rappresentati e come si percepiscono gli anziani con le loro storie, il loro bagaglio di conoscenze, esperienze, progetti spesso dimenticati o stravolti da un’evoluzione della realtà che non è detto porti progresso e rispetto della dignità di ciascuno?
Il settimo rapporto sulla condizione della persona anziana (a cura della Federazione nazionale pensionati Cisl) non si limita a fare una rassegna quantitativa dei fenomeni, ma punta a una lettura qualitativa dei dati, indagando sulla varietà dei momenti di vita e degli stili di comportamento rispetto a famiglia, salute, tempo libero, lavoro, ambiente e comunità.
In particolare, Maria Bezze e Tiziano Vecchiato affrontano il tema delle politiche di contrasto alla povertà della popolazione anziana. Elena Innocenti tratta dello sviluppo dei sistemi di welfare in una prospettiva multilivello e del possibile ruolo del legislatore regionale.