Tutelare i bisogni e i diritti degli anziani e favorire un approccio multidisciplinare alle tematiche dell’invecchiamento: con questi obiettivi si è costituita a Padova l’associazione scientifica per l’Invecchiamento attivo e le cure integrate “Piaci”, nata dalla collaborazione tra l’Ordine nazionale degli assistenti sociali, il gruppo di ricerca geriatrica Grg e la Fondazione «E. Zancan».
Secondo quanto riportato dallo statuto Piaci si propone di “promuovere attenzione globale ai bisogni e diritti della persona anziana, valorizzando le sue capacità e potenzialità, favorire la collaborazione tra culture professionali sociali, sanitarie, educative, ambientali a servizio delle persone anziane, sviluppare la ricerca di nuove soluzioni per migliorare il lavoro di cura, la valutazione di efficacia, gli approcci interdisciplinari”. Ancora: l’associazione si propone di promuovere l’incontro tra generazioni, culture, età della vita e riconoscere, affermare e tutelare i diritti delle persone anziane, in particolare di quelle più fragili. “Questi scopi – spiega il direttore della Fondazione Zancan, Tiziano Vecchiato – vengono realizzati con attività di studio, ricerca e con azioni di promozione e divulgazione scientifica e culturale, facilitando il dialogo tra discipline, saperi professionali, scienza ed etica”. E aggiunge: “La specificità della nuova associazione scientifica è nel suo Dna multiprofessionale, visto che tradizionalmente questo tipo di associazioni nasce dall’interesse di singole professioni a sviluppare conoscenze e corre il rischio di anteporre gli interessi della professione ai problemi per cui sono state costituite. Per questo Piaci mette al centro la persona anziana e intorno tutte le professioni interessate a trovare nuove soluzioni”.