Le politiche sociali affondano le loro radici nell’incontro con le persone, valorizzando le loro capacità e potenzialità. Principi quali l’ascolto, l’orientamento e l’accompagnamento sono modi di venire incontro, promuovendo e condividendo responsabilità. In questa prospettiva la centralità della persona non rappresenta soltanto un’opzione etica, visto che è ancor prima condizione necessaria per interpretare l’incontro con l’altro nella relazione di aiuto, facendo di essa condizione generativa per comprendere i bisogni e le capacità, problemi e quant’altro.

Se l’agire delle politiche sociali è solo fedeltà a protocolli, procedure, regole, evidenze, troverà difficoltà a lasciare spazio nell’incontro con la persona. Ma oggi tali politiche hanno qualcosa da dire anche in tempi di crisi, di recessione, di razionalizzazione del nostro sistema di protezione sociale?

Su questi argomenti e su queste e tante altre domande hanno provato a dialogare Paolo De Maina e Tiziano Vecchiato. La pubblicazione è anche frutto di un dialogo e di una collaborazione tra Social-One e Fondazione Zancan.