Descrizione
Numero di pagine: 184
Editore: Il Mulino
Collana: Sistemi di welfare
Anno di pubblicazione: 2015
Codice ISBN: 9788815260338
Autore: Fondazione Emanuela Zancan e Fondazione L’Albero della Vita
€18.00
Come conoscere la povertà con le famiglie povere? Come cercare soluzioni che non siano soltanto «emergenziali»? Il volume parla di genitori e bambini poveri che esprimono potenziale positivo e generativo mentre ricevono aiuto. La lotta alla povertà è possibile non solo chiedendosi cosa serve e a chi, ma cosa aiuta e come. Non è un problema di quantità di risorse ma di combinazione di capacità, professionali e non professionali, per meglio finalizzare gli aiuti a disposizione. Il prestazionismo mortifica i talenti, non li valorizza e può umiliare le persone che quotidianamente lottano contro la povertà. La dignità di ogni persona, anche se povera, è valore umano fondamentale da riconoscere e valorizzare. Aver bisogno non significa essere più deboli e meno capaci. Significa essere chiamati ad affrontare situazioni molto difficili, al limite della sopravvivenza, e poterne uscire. È un messaggio del titolo «Io non mi arrendo». È il grido di libertà e di speranza che viene dai poveri.
Contenuti
Presentazione (Ivano Abbruzzi)
Introduzione (Tiziano Vecchiato)
Parte prima: Bisogni e capacità delle famiglie povere
Parte seconda: Lottare con i poveri contro la povertà
Parte terza: Alla ricerca di soluzioni
Riferimenti bibliografici
Gli autori
Numero di pagine: 184
Editore: Il Mulino
Collana: Sistemi di welfare
Anno di pubblicazione: 2015
Codice ISBN: 9788815260338
Autore: Fondazione Emanuela Zancan e Fondazione L’Albero della Vita